Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Banco Del Mutuo Soccorso

Ultimo Aggiornamento: 27/02/2008 17:03
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 4.473
Registrato il: 13/09/2006
Città: CASARSA DELLA DELIZIA
Età: 41
Sesso: Maschile

Utente Power +



BROCCOLO D'ORO 2008
05/09/2007 12:39

750.000 Anni Fa ... L'Amore





750.000 anni fa ... l'amore
Album: Darwin (1972)
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo)


Già l'acqua inghiotte il sole

ti danza il seno mentre corri a valle

con il tuo branco ai pozzi

le labbra secche vieni a dissetare

Corpo steso dai larghi fianchi

nell'ombra sto, sto qui a vederti

possederti, si possederti... possederti...



Ed io tengo il respiro

se mi vedessi fuggiresti via

e pianto l'unghie in terra

l'argilla rossa mi nasconde il viso

ma vorrei per un momento stringerti a me

qui sul mio petto

ma non posso fuggiresti fuggiresti via da me

io non posso possederti possederti

io non posso fuggiresti

possederti io non posso...

Anche per una volta sola.



Se fossi mia davvero

di gocce d'acqua vestirei il tuo seno

poi sotto i piedi tuoi

veli di vento e foglie stenderei

Corpo chiaro dai larghi fianchi

ti porterei nei verdi campi e danzerei

sotto la luna danzerei con te.



Lo so la mente vuole

ma il labbro inerte non sa dire niente

si è fatto scuro il cielo

già ti allontani resta ancora a bere

mia davvero ah fosse vero

ma chi son io uno scimmione

senza ragione senza ragione senza ragione

uno scimmione fuggiresti fuggiresti

uno scimmione uno scimmione senza ragione

tu fuggiresti, tu fuggiresti...


Ma quanto è bella questa canzone [SM=x44479]
[Modificato da ElveNKinG161 05/09/2007 12:40]

_________________






And love was there in vain, PROFOUND and deep but traced with pain - too early for a child of TEN
Loving the pure and sane he sought the goddess unstained - watching them turn to flesh again
HUNGRY for both the PURITY and SIN
Life seemed to him merely like a GALLERY of how to be
And he was always much more HUMAN than he wished to be
But there is a LOGIC to his world, if they could only see
(Pain of Salvation - Beyond the pale)
OFFLINE
Post: 987
Registrato il: 12/05/2007
Città: PARMA
Età: 42
Sesso: Maschile


05/09/2007 14:03

Bella mi piace [SM=x44460]

_________________

Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore e' per sempre...

Un Cavaliere non ha Paura della Morte, perchè le sue Imprese Vivranno per Sempre...

A volte per Fare la cosa Giusta Bisogna mostrare Carattere e Rinunciare a quello che Teniamo di più, Anche ai Nostri Sogni...

M.A.S. Memento Audere Semper...... RICORDA DI OSARE SEMPRE!!

OFFLINE
Post: 4.502
Registrato il: 13/09/2006
Città: CASARSA DELLA DELIZIA
Età: 41
Sesso: Maschile

Utente Power +



BROCCOLO D'ORO 2008
07/09/2007 10:15

da Wikipedia


Gli anni settanta

Il nucleo originale del Banco si formò fra il 1968 e il 1971 attorno ai fratelli Vittorio e Gianni Nocenzi, rispettivamente tastierista e pianista, che facevano audizioni per case discografiche e si ritrovavano con altri musicisti in una sala prova che in seguito divenne celebre come "la stalla" (alcune delle registrazioni di questi primissimi anni furono pubblicate nel 1989 nell'album Donna Plautilla). Nel 1971, al Festival Pop di Caracalla, i fratelli Nocenzi incontrano il chitarrista Marcello Todaro, il cantante Francesco Di Giacomo, il bassista Renato D'Angelo e il batterista Pierluigi Calderoni del gruppo prog Esperienze, insieme ai quali ottengono un contratto dalla Ricordi.

Questa formazione pubblicò nel 1972 l'album d'esordio Banco del mutuo soccorso, che con brani come R.I.P. (requiescant in pace), la lunga suite Il giardino del mago e Metamorfosi, strumentale con un breve ma stupendo inserto vocale finale, catalizzò immediatamente l'attenzione del pubblico della nascente scena del rock progressivo italiano. Particolarissima anche l'artwork della copertina del vinile, sagomata a forma di salvadanaio.

Nello stesso anno fu pubblicato il secondo album, Darwin!, il primo concept album della scena musicale italiana: i brani sono infatti tutti legati al tema centrale della teoria dell'evoluzione delle specie di Charles Darwin.

Il primo avvicendamento nella formazione del gruppo avvenne nel 1973, in cui Todaro fu sostituito alla chitarra da Rodolfo Maltese, proveniente dal gruppo Homo Sapiens. In Io sono nato libero (1973) Maltese appariva come formalmente come ospite, ma di fatto era già membro del Banco.

Questi due album possono essere considerati i più creativi ed originali del gruppo, incentrati sui vertiginosi e virtuosistici intrecci delle tastiere dei fratelli Nocenzi e sugli inimitabili registri tenorili di Di Giacomo, al servizio di una particolarissima contaminazione tra il prog-rock inglese, le sonorità mediterranee e la tradizione del melodramma italico che occhieggia nei momenti più inattesi.

Nel 1974 il Banco abbandonò la Ricordi per passare all'etichetta Manticore di Greg Lake e Keith Emerson di Emerson, Lake & Palmer, la quale aveva già acquisito anche la PFM. Nel 1975 fu pubblicato l'album Banco (anche noto come Banco IV), che riproponeva in inglese, per il mercato estero, i migliori brani dei primi tre album (operazione analoga a Photos of Ghosts della PFM).

L'album ebbe un grande successo di critica sia in Italia che all'estero. In quest'epoca, il Banco iniziò ad andare in tour insieme alla PFM e a un altro grande gruppo della scena progressive italiana, Le Orme.

Nel 1976 fu pubblicato Come in un'ultima cena, promosso con un tour europeo che vedeva il Banco suonare come supporter di un "gigante" del rock progressivo inglese, i Gentle Giant, di cui peraltro il gruppo romano costituiva una più che credibile versione "mediterranea" con la medesima tendenza, quanto meno nei primi anni di carriera, ad elaboratissimi e raffinati arrangiamenti e alla articolazione interna dei pezzi completamente slegata dal formato-canzone. Di questo album fu realizzata anche una versione in inglese (As in a Last Supper), con la traduzione di Angelo Branduardi.

Nello stesso anno il gruppo incise anche Garofano rosso, colonna sonora del film omonimo (tratto da un romanzo di Elio Vittorini, con la regia di Luigi Faccini). Si tratta del primo album strumentale del Banco, che apriva una nuova epoca nell'evoluzione dello stile del gruppo. Ancora strumentale, e con sonorità ancora più complesse, fu il successivo ...di terra, in cui venivano esplorate soluzioni che sconfinavano dal rock al jazz e alla musica classica. Per questa complessa realizzazione, il Banco si avvalse del contributo dell'orchestra sinfonica dell'Unione Musicisti di Roma.

A partire da ...di terra, il nome "Banco del Mutuo Soccorso" fu formalmente sostituito con l'abbreviazione "Banco".

Gli anni settanta del Banco si chiusero con un altro album molto acclamato, Canto di primavera, caratterizzato da suggestioni etniche e atmosfere pastorali. In quest'album Giovanni Colaiacomo subentra al basso, sostituendo D'Angelo.


Gli anni ottanta

Il primo lavoro del Banco negli anni ottanta fu un album dal vivo (il primo) dal titolo Capolinea, in cui il gruppo ripercorre i tratti salienti della sua storia. Suggellando concettualmente la sua "prima era", questo album preparò il Banco a un mutamento di rotta; e in particolare, all'abbandono di determinati schemi tipici del rock progressivo degli anni settanta, in particolare in relazione alla complessità strutturale (e alla lunghezza in minuti) dei brani, a favore di brani relativamente più semplici e diretti. Questa tendenza è perfettamente rappresentata dai primi due album della decade, Urgentissimo (1980) e Buone notizie (1981). In questo periodo la formazione si arricchì di Karl Potter alle percussioni, musicista di colore che aveva già collaborato con Pino Daniele e che contribuì a dare maggiore incisività alla sezione ritmica del Banco.

Nel 1983 comparve l'album Banco, che costituisce un altro punto di svolta anche a causa della defezione di Gianni Nocenzi, che abbandonò il gruppo per intraprendere una carriera solista e collaborare con il colosso giapponese Akai in qualità di collaudatore di tastiere e campionatori.

Nel 1985 il Banco acquisì un nuovo componente di spicco, il polistrumentista Gabriel Amato, già membro della band di Aretha Franklin. Ne scaturì l'album ...e via (1985) ed una partecipazione al Festival di Sanremo, che però dispiacque a molti fan, che faticarono a riconoscervi lo spirito del Banco del passato. Si aprì di conseguenza un periodo di crisi che portò a diversi anni di silenzio, interrotti solo dall'uscita di Non mettere le dita nel naso, album solista di Francesco Di Giacomo a cui però parteciparono come musicisti tutti i membri dell'ultima formazione del Banco.

Nel 1989 fu pubblicato infine Donna Plautilla, raccolta di brani inediti degli anni settanta.


Gli anni novanta

All'inizio degli anni novanta, seguendo in effetti quello che fu l'esempio di molte band di rock progressivo "classico", il Banco intraprese un'azione di revival del proprio primo periodo, tornando al nome Banco del Mutuo Soccorso e portando in tour brani degli anni settanta. Successivamente venne pubblicato un cofanetto (a forma di salvadanaio, richiamante la copertina dell'album di esordio), contenente i primi due album, Banco del Mutuo Soccorso e Darwin! ri-registrati in studio con nuovi arrangiamenti.

Sempre sulla linea del revival stilistico (seppure con contenuti completamente inediti) fu Il 13 del (1994). In questo periodo il Banco intraprese anche diversi tour mondiali, arrivando a toccare Giappone, Messico e Argentina. Tre membri storici del gruppo (Vittorio Nocenzi, Di Giacomo e Maltese) si imbarcarono anche nel progetto Acustico, in cui diversi brani classici vennero reinterpretati in chiave unplugged. Da uno dei concerti di maggior successo (in Giappone, il 25 e 26 maggio 1997) venne tratto l'album dal vivo Nudo (che includeva anche un nuovo brano omonimo).

A Nudo seguì No palco (2003), un album dal vivo in celebrazione del trentennale della band, ed una lunga serie di concerti di grande successo.







Discografia

1972 - Banco del Mutuo Soccorso
1972 - Darwin!
1973 - Io sono nato libero
1975 - Banco
1976 - Garofano rosso
1976 - Come in un'ultima cena
1976 - As in a Last Supper
1978 - ...di terra
1979 - Canto di primavera
1979 - Capolinea (live)
1980 - Urgentissimo
1981 - Buone notizie
1983 - Banco
1985 - ...e via
1989 - Donna Plautilla
1989 - Non mettere le dita nel naso
1991 - Da qui messere si domina la valle (nuova incisione dei primi due album)
1993 - La storia (raccolta)
1993 - I grandi successi (raccolta)
1994 - Il 13
1996 - Le origini (1996)
1996 - Antologia (raccolta)
1997 - Nudo
1997 - Nudo (edizione giapponese)
2003 - No palco (live)
2005 - ...Seguendo le tracce (live 1975)
2007 - Banco Live 1980 (DVD)

_________________






And love was there in vain, PROFOUND and deep but traced with pain - too early for a child of TEN
Loving the pure and sane he sought the goddess unstained - watching them turn to flesh again
HUNGRY for both the PURITY and SIN
Life seemed to him merely like a GALLERY of how to be
And he was always much more HUMAN than he wished to be
But there is a LOGIC to his world, if they could only see
(Pain of Salvation - Beyond the pale)
09/09/2007 00:46

In camera mia ho il Salvadanaio, "Da qui Messere si domina la valle". [SM=x44461]

E' la versione in plastica di "Banco del Mutuo Soccorso" e "Darwin" (disco da cui è tratta "750.000 anni fa, l'amore?") con le due musicassette, comprato una decina d'anni fa, nelle versioni rimasterizzate, intrise di elettronica e suoni pieni.
Ovviamente, ora ho entrambi i cd nelle versioni originali e masterizzate. [SM=x44452]

A mio parere, sti due album sono il punto più alto dei BMS.
OFFLINE
Post: 4.532
Registrato il: 13/09/2006
Città: CASARSA DELLA DELIZIA
Età: 41
Sesso: Maschile

Utente Power +



BROCCOLO D'ORO 2008
09/09/2007 11:33

Re:
Asgeir Mickelson, 09/09/2007 00.46:

In camera mia ho il Salvadanaio, "Da qui Messere si domina la valle". [SM=x44461]






[SM=x44459]

Immagino tu lo costudisca gelosamente...è una chicca

_________________






And love was there in vain, PROFOUND and deep but traced with pain - too early for a child of TEN
Loving the pure and sane he sought the goddess unstained - watching them turn to flesh again
HUNGRY for both the PURITY and SIN
Life seemed to him merely like a GALLERY of how to be
And he was always much more HUMAN than he wished to be
But there is a LOGIC to his world, if they could only see
(Pain of Salvation - Beyond the pale)
09/09/2007 11:42

wow...

bravo elve...in effetti anche questi son troppo impolverati ed è giusto anzi sacrosanto rispolverarli

bravo...ecco

[SM=x44477]
09/09/2007 20:23

Re: Re:
ElveNKinG161, 09/09/2007 11.33:





[SM=x44459]

Immagino tu lo costudisca gelosamente...è una chicca



Io ho questa versione del Salvadanaio, in cassetta:

1991 - Da qui messere si domina la valle (nuova incisione dei primi due album)


Gelosamente no, perchè è in bella vista su una mensola. lo comprò mio padre, io consumai le cassette a furia di ascoltarle. [SM=x44479]
01/12/2007 19:17

Banco del mutuo soccorso - R.I.P.-festival pop 1972-LIVE

01/12/2007 19:19

Banco Del Mutuo Soccorso - Moby Dick (Vota la Voce)
01/12/2007 19:20

Banco del Mutuo Soccorso - 1 - In volo

27/02/2008 16:57

Banco Del Mutuo Soccorso - Io Sono Nato Libero (1973


27/02/2008 16:57

Banco - Canto Nomade Per Un Prigioniero Politico (1973)


27/02/2008 17:03

Banco del Mutuo Soccorso - Il Volo/R.I.P
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:33. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone